Attenzione!
A tutti i lettori e frequentatori nomadi di queste pagine e delle nostre intraprese dentro e fuori l’info-semiosfera.
Questo è un libro di filosofia molto importante. E’ un capolavoro del pensiero rizosferico post-deleuziano e nicciano a cui facciamo costante e «intempestivo» riferimento.
Vi invitiamo a una piacevole lettura e a un viaggio nel concetto ‘mostruoso’ e allo stesso tempo luminoso della funzione Nietzsche che opera all’interno della macchina rivoluzionaria Deleuze.
«Mi immaginavo di arrivare alle spalle di un autore e di fargli fare un figlio, che fosse suo e tuttavia fosse mostruoso»
Le monografie di storia della filosofia firmate da Deleuze esprimono il desiderio di far dire a un determinato autore, con le sue stesse parole, ciò che non ha mai espresso in modo esplicito, ossia quello che il suo testo prepara senza dichiarare. Così, la ripetizione del pensiero di un filosofo diventa l’occasione per differenziarlo, ossia trasformarne i concetti attraverso la storia, fino al presente, col fine di pensare il nuovo.
Nietzsche rappresenta però un’eccezione, o un’ossessione eccezionale, dato che, per il filosofo francese, «figli alle tue spalle è lui che te li fa fare».
È da questa situazione che prende le mosse La funzione N, il cui obiettivo è mostrare come e fino a che punto Deleuze sia un inattuale pensatore nietzschiano e Nietzsche un intempestivo filosofo deleuziano.