Cronovisione Italiana

Il concetto di CRONOVISIONE ITALIANA è un viaggio spazio-temporale del ricercatore, esperimentatore e inventore, Carlo Domenico Valyum, attraverso i media televisivi sin dalla sua invenzione. Laureato in ingegneria e nato a Torino alla fine del XIX secolo.

Mirco Magnani e Valentina Bardazzi sono i conduttori e curatori di quella ricerca sul suono e sulla rielaborazione video, presentando una creazione che nasce dalla rianalisi di estratti di celebri trasmissioni televisive italiane, in una raccolta di nove tracce audio/visive.

Questa è la CRONOVISIONE ITALIANA di Carlo Domenico Valyum.

“Dopo anni di lavoro costante sullo sviluppo delle sue macchine, nel febbraio del 1937, Carlo Domenico Valyum riesce a intercettare onde elettromagnetiche audio/video anomale. Questa scoperta importante sarà tutto ciò che rimarrà come una reale testimonianza del suo enorme lavoro come ricercatore e inventore. Nessun altro documento o invenzione, che possa fornire prove delle realizzazioni di Carlo Domenico, è finora emerso; incluso il suo molto ricercato diario segreto e le sue note personali.

Dal 1939, le notizie su di lui sono diventate sempre più un mistero. Alcuni documenti testimoniano la sua presenza in vari luoghi allo stesso tempo, creando una mappa talvolta confusa con molti punti interrogativi, ma confermando la sua abilità nella bilocazione fisica e temporale.

Alla fine di agosto del 2014, a Berlino, viene casualmente scoperta l’esistenza della valigetta contenente il materiale intercettato nel 1937, registrato su VHS negli anni ’70. E ciò che è subito chiaro è che Carlo Domenico Valyum, nel febbraio del 1937, aveva intercettato e ulteriormente registrato onde elettromagnetiche provenienti da trasmissioni televisive italiane future, su un arco di tempo tra il 1976 e il 9 dicembre 1989, il giorno prima della sua presunta morte.

Ad oggi, tutti i documenti sono archiviati insieme alla copia analogica sotto il titolo Dossier Carlo Domenico Valyum”.

Produced, edited and mixed by Mirco Magnani

Mastering by Ken Karter at Decode Studio, Berlin

Cover art and tipography at Undogmatisch, Berlin

Executive co-production by Carlota Villarreal and Javier Diaz

Publishing by Kizmaiaz